Con delibera del 31 marzo u.s. (allegata), il Comitato Agevolazioni di SIMEST ha apportato talune significative modifiche ai finanziamenti agevolati per la transazione digitale ed ecologica e l’internazionalizzazione delle imprese esportatrici, erogati dal Fondo 394/81 grazie alle risorse comunitarie c.d. “NextGenerationEU/PNRR” ed originariamente disciplinati dalla precedente delibera del medesimo Comitato in data 30 settembre 2021 (di cui si è già detto nella nostra Newsletter n. 34/2021 del 20 ottobre 2021). Tra tutte le novità sopra accennate, si segnala particolarmente l’apertura di tali finanziamenti agevolati anche alle imprese c.d. “Mid-Cap”, ovvero quelle che non sono PMI (le quali restano sempre e comunque ammissibili) ma presentano un numero complessivo di dipendenti non superiore a 1.500 unità (determinato a livello di gruppo). I soggetti interessati potranno presentare le domande di accesso a partire dal 3 maggio 2022 (e fino al 10 maggio 2022), con possibilità di pre-compilare le richieste già a partire dal 27 aprile p.v.. Premesso che l’approccio dei finanziamenti oggetto della presente Newsletter è del tutto allineato a quello più “stringente” utilizzato nelle più recenti aperture (ovvero – ad esempio: definizione di specifici progetti con finalità coerenti, utilizzo di un apposito conto corrente dedicato, rendicontazione delle spese, erogazione in due tranche di cui la seconda a consuntivo, etc.) e, pertanto, alquanto distante dal più “blando” approccio conosciuto con i finanziamenti agevolati SIMEST finalizzati alla patrimonializzazione delle imprese esportatrici (concessi nell’autunno 2020), con riferimento alle specifiche caratteristiche dei finanziamenti agevolati in questione – in estrema sintesi (e senza alcuna pretesa di esaustività) – si evidenzia quanto segue: - Soggetti proponenti: PMI o c.d. imprese “Mid-Cap”, con almeno due bilanci depositati e fatturato estero (export) la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato, il tutto come risultante dalle rispettive dichiarazioni IVA.
- Valore massimo del progetto finanziabile: fino a 1 milione di euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi medi degli ultimi due esercizi (così come risultanti dalla voce A1 del conto economico).
- Agevolazioni: (i) contributo a fondo perduto pari al 40% (per progetti nelle sedi locate nelle “Regioni del Sud”) o al 25% (per tutti gli altri progetti) dell’importo finanziato; (ii) per la rimanente parte di finanziamento tasso agevolato pari al 10% del Tasso di Riferimento UE (indicativamente pari allo 0,055%); (iii) possibilità di richiedere esonero da garanzie; (iv) il tutto nei limiti del c.d. “Temporary Framework”.
- Durata del finanziamento: 6 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, di cui 2 anni di pre-ammortamento e i successivi 4 anni di rimborso.
- Spese e progetti ammissibili: transizione digitale: consulenze, programmi, hardware, software, formazione 4.0, etc.; transizione ecologica: investimenti in sostenibilità, efficientamento energetico o idrico, spese per l’internazionalizzazione, etc.; il tutto come meglio indicato nella Circolare 1/PNRR/394/2022 di cui infra.
- Avvio e durata del progetto: le spese potranno essere sostenute a far data dal riscontro positivo alla domanda da parte di SIMEST ed il progetto dovrà concludersi entro 24 mesi dalla data di firma del contratto con SIMEST.
- Vincoli del progetto: tra gli altri: (i) è necessario sostenere le spese attraverso un conto corrente dedicato aperto ad hoc; (ii) particolari obblighi di rendicontazione delle spese; (iii) i fornitori scelti per la realizzazione del progetto devono avere requisiti ambientali “DNSH” da dimostrare in fase di rendicontazione; etc.
- Erogazione del finanziamento: due tranche del 50% ciascuna (a loro volta ripartite proporzionalmente tra finanziamento e contributo a fondo perduto), di cui: (i) la prima quale “anticipo” nella fase iniziale; (ii) la seconda quale “saldo” al termine del sostenimento e della rendicontazione delle spese previste da progetto.
Per maggiori informazioni in merito alle singole misure, così come alle modalità di relativo ottenimento, potrete consultare (i) la Circolare n. 1/PNRR/394/2022 (allegata), pubblicata contestualmente alla suddetta delibera del 31 marzo u.s.; nonché (ii) il sito web di SIMEST nella sezione appositamente dedicata. Per coloro che fossero eventualmente interessati, consigliamo di rivolgersi ad operatori specializzati in finanza agevolata di propria fiducia. Ciò fermo restando che, laddove se ne ravvisasse l’esigenza o l’opportunità, come Studio potremo fornirvi i riferimenti di soggetti qualificati in tale ambito, che nel caso non avremmo problemi ad introdurvi. |